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Ecomuseo della Polvere da Sparo e del Contrabbando

L’Ecomuseo documenta l’attività di produzione e commercio di due particolari prodotti: la polvere da sparo e il tabacco.
Gli opifici per la produzione di polvere da sparo si diffusero in questo territorio soprattutto tra il XIX e il XX secolo, ma oltre che all’interno di strutture autorizzate, questa veniva prodotta anche nei “pilli” scavati nella pietra disseminati nei boschi, alimentando il mercato del contrabbando.
La coltivazione del tabacco, invece, fu apertamente praticata fino al 1830, dopodiché il suo commercio continuò clandestinamente. Recuperato in Valtiberina e Umbria, il tabacco veniva trasformato a Chitignano in trinciato e sigari da manodopera femminile per poi essere contrabbandato in Romagna, Toscana, Umbria e Marche.
Nell’Ecomuseo si trovano strumenti di lavoro e pannelli esplicativi legati a queste attività, di cui si possono visionare testimonianze anche nell’apposito spazio video.
L’Associazione locale “I Battitori” ha inoltre rintracciato numerosi “pilli” nel territorio circostante, alcuni dei quali raggiungibili attraverso specifici sentieri.

Per maggiori informazioni

ecomuseo@casentino.toscana.it

ecomuseodelcasentino.it

Associazione I Battitori +39 339-6617113

Comune di Chitignano +39 0575-596713

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