MONDO ANTICO 2024
“Umanesimo e Rinascimento”
a cura di Alessia Bigoni
Coordinamento: Ecomuseo del Casentino – organizzazione: Coop Oros
“Ma l’Italia – io lo ricordo sempre agli americani – è la matrice culturale del corso moderno. Senza il ripensamento critico del passato avvenuto nel rinascimento, il mondo, che era antico, non sarebbe diventato moderno. Il patrimonio artistico è la prova, la testimonianza puntuale, del processo spirituale che ha cambiato il profilo della civiltà. È per questo motivo che l’Italia, per me, ha un carattere «sacro»“ — (Giorgio Bassani, La missione della cultura, 1973).
Anche se la storiografia moderna ci dice che non è giusto parlare di Umanesimo e Rinascimento come categorie astratte, tuttavia abbiamo preferito mantenere questa dicitura per indicare, a scopo didattico, il percorso sostanzialmente diacronico che proponiamo nel nuovo programma. In questo periodo si recupera l’Antico, talvolta rielaborandolo in una nuova visione del mondo e dell’umanità o anche semplicemente banalizzandolo. Il viaggio che proponiamo lo faremo insieme a Docenti universitari, giovani studiosi ed esperti della storia del territorio, procedendo dalla Toscana verso l’Italia e l’Europa. La nuova edizione di Mondo antico è promossa e finanziata dall’Unione dei Comuni del Casentino, con il Coordinamento dell’Ecomuseo; il Patrocinio di ARCA, G.A.C., dei Comuni e delle Associazioni coinvolte garantiscono come sempre uno stretto legame al territorio e alle comunità locali.
Sabato 9 Marzo 2024 ore 16:30 – Salone delle Feste del Castello di Poppi (AR)
“Vitruvio: l’eredità dell’Architettura antica nel ‘400”
Con l’intervento della professoressa Maria Giannini
Il De Architectura di Vitruvio è stato un testo fondamentale per comprendere gli sviluppi dell’architettura quattrocentesca, dal cui studio alcuni umanisti si sono trasformati in architetti e viceversa, cambiando l’aspetto e la forma di palazzi, chiese e città: un libro “sacro” a cui attingere nell’affannosa e devota ricerca dell'”antico” che animò tanta parte del dibattito rinascimentale.
Info e iscrizioni (gratuite): +39 366 598 0544