Santa Maria Assunta – Montemignaio
La pieve di Santa Maria Assunta a Montemignaio è una fra le più importanti chiese in stile romanico del Casentino ed è databile intorno ai secoli XII-XIII. Anche in questo caso, sembra che la sua costruzione fu voluta e promossa da Matilde Contessa di Canossa insieme alle pievi di Romena, Stia e Castel San Niccolò. È altresì più probabile che l’origine della pieve debba essere messa in relazione alla presenza dei Conti Guidi, signori dell’Alto Casentino.
La Pieve presenta un’abside orientata ad est e le medesime caratteristiche delle altre tre pievi citate, tutte opera di maestranze di origine lombarda.
All’esterno della parete destra dell’abside sorge la massiccia torre del campanile, originariamente costruita dai Longobardi come postazione di avvistamento.
L’interno della Pieve ci sono tre navate sorrette da sei pilastri rettangolari e quattro colonne e un’abside di forma semicircolare.
Mentre la prima campata è databile alla seconda metà del secolo XII, il resto della chiesa è successivo, come dimostrano l’alternanza tra colonne e pilastri e le diverse decorazioni dei rispettivi capitelli.
Alcuni dei pilastri presentano tracce di decorazioni ad affresco, come quella del secondo pilastro di destra ancora ben leggibile e raffigurante una Madonna con Bambino, databile al 1440.
Nella navata di destra si trova il dipinto della Madonna delle Calle, proveniente dall’omonimo oratorio, attribuita al pittore Giovanni di Francesco Toscani (noto anche come Maestro della Crocifissione Griggs) e datata al XV secolo.
Sempre a destra è presente una terracotta invetriata di Benedetto Buglioli (XVI sec.), raffigurante la Vergine con il Bambino insieme ai santi Antonio Abate e Sebastiano. In basso troviamo rappresentati, in tre scomparti, San Francesco che riceve le stigmate, la Pietà e San Girolamo penitente.
A sinistra invece troviamo una tavola attribuita a Michele di Ridolfo del Ghirlandaio (1503-1577) che rappresenta la Vergine in trono con il Bambino benedicente e i santi Gregorio Papa, Bonaventura da Bagnoregio, Agostino e Tommaso D’Aquino.
All’interno della pieve si trova anche un fonte battesimale in macigno, a forma di tazza semicircolare, che presenta la scultura di San Giovanni Battista nella parte superiore.
Per maggiori informazioni
52010 Montemignaio – (AR) – loc. Fornello 17
tel: +39 0575542027
Lascia un commento